Necropoli dell’età del bronzo alle porte di Nogara
28 NOVEMBRE 2009 L'ARENA
SCOPERTO DAGLI ARCHEOLOGI L’ULTIMO GUERRIERO DELL’OLMO
È l’ultimo dei 44 guerrieri che 3.500 anni fa furono sepolti con le loro spade nella necropoli dell’Olmo, a Nogara. Gli archeologi guidati da Luciano Salzani hanno rinvenuto la sua tomba nel cortile di una vecchia corte che era stata risparmiata dalle campagne di scavi condotte dalla sovrintendenza dal 2000 al 2004 e che avevano portato alla scoperta di 547 tombe tutte risalenti al periodo tra il 1400 e il 1300 avanti Cristo. Con questo rinvenimento gli archeologi ritengono di aver portato alla luce interamente la più importante necropoli dell’età del bronzo in Nord Italia.
La scoperta riguarda un popolo di guerrieri che si era insediato sulle rive del Tartaro, a nord della necropoli, che viveva di caccia e di agricoltura ma che non disdegnava, a quanto pare, l’arte della guerra come dimostra la spada lunga 68 cm.
28 NOVEMBRE 2009 L'ARENA
SCOPERTO DAGLI ARCHEOLOGI L’ULTIMO GUERRIERO DELL’OLMO
È l’ultimo dei 44 guerrieri che 3.500 anni fa furono sepolti con le loro spade nella necropoli dell’Olmo, a Nogara. Gli archeologi guidati da Luciano Salzani hanno rinvenuto la sua tomba nel cortile di una vecchia corte che era stata risparmiata dalle campagne di scavi condotte dalla sovrintendenza dal 2000 al 2004 e che avevano portato alla scoperta di 547 tombe tutte risalenti al periodo tra il 1400 e il 1300 avanti Cristo. Con questo rinvenimento gli archeologi ritengono di aver portato alla luce interamente la più importante necropoli dell’età del bronzo in Nord Italia.
La scoperta riguarda un popolo di guerrieri che si era insediato sulle rive del Tartaro, a nord della necropoli, che viveva di caccia e di agricoltura ma che non disdegnava, a quanto pare, l’arte della guerra come dimostra la spada lunga 68 cm.
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