SCAVI A SAN ZENO. Nell’area del parcheggio altri reperti dopo le tombe «alla cappuccina»
Sabato 28 Novembre 2009 - L'ARENA
Sotto piazza Corrubbio spunta un pezzo di muro
Di forma semicircolare, dovrà essere visionato dalla Sovrintendenza E martedì si riapre al traffico l’incrocio di piazza Arditi e via Marconi
Spunta un pezzo di muro sotto piazza Corrubbio, nel tratto verso via Da Vico, nel luogo in cui dovrebbe sorgere il — contestato — parcheggio interrato, misto pubblico e pertinenziale. I tecnici addetti agli scavi per verificare se sotto il terreno ci sono reperti archeologici tali da bloccare il via ai lavori, hanno trovato tracce di un muro, lungo circa tre metri, di forma semicircolare, ancora avvolto da terra e sassi.
Sarà ora la Sovrintendenza ai beni archeologici a dover verificare a che cosa appartiene quel tratto di muro, che ricorderebbe la parete di un pozzo, vicino al quale però si intravede anche un blocco di marmo che fa pensare a una colonna.
Dopo le «tombe alla cappuccina» emerse nella prima parte dei sondaggi del terreno, nel tratto di piazza Corrubbio verso piazza Pozza, giudicate di scarso valore e quindi asportate, ecco dunque un altro reperto, che dovrà essere valutato attentamente. La ditta che ha ottenuto il diritto di costruire il parcheggio, lo ricordiamo, è la Rettondini, che sta provvedendo da qualche mese ai carotaggi nel terreno.
Intanto, martedì, 1 dicembre, sarà riaperto al traffico l'incrocio tra piazza Arditi, via Manin, vicolo San Silvestro, via Marconi, essendosi conclusa la prima fase dei lavori per spostare i sottoservizi, una fase di opere propedeutiche a costruire il parcheggio pertinenziale di piazza Arditi.
«L'apertura avviene con qualche giorno di anticipo rispetto ai tempi di esecuzione previsti», spiega l’assessore alla mobilità Enrico Corsi, «che sono stati notevolmente contratti proprio per rispondere alle esigenze dei commercianti della piazza, che chiedevano la riapertura al traffico durante il periodo natalizio. Ringrazio la Sovrintendenza archeologica, Agsm, Acque Veronesi e l’impresa che sta realizzando i lavori, che grazie alla collaborazione coordinata hanno consentito di raggiungere questo obiettivo a favore della città e delle attività economiche». Il traffico in prossimità di piazza Arditi era stato chiuso il 5 ottobre. In questo periodo sono stati anche eseguiti gli scavi archeologici nell'area del futuro parcheggio pertinenziale, nel quale nel giro di due anni saranno ricavati 140 posti auto.
E.G.
Sabato 28 Novembre 2009 - L'ARENA
Sotto piazza Corrubbio spunta un pezzo di muro
Di forma semicircolare, dovrà essere visionato dalla Sovrintendenza E martedì si riapre al traffico l’incrocio di piazza Arditi e via Marconi
Spunta un pezzo di muro sotto piazza Corrubbio, nel tratto verso via Da Vico, nel luogo in cui dovrebbe sorgere il — contestato — parcheggio interrato, misto pubblico e pertinenziale. I tecnici addetti agli scavi per verificare se sotto il terreno ci sono reperti archeologici tali da bloccare il via ai lavori, hanno trovato tracce di un muro, lungo circa tre metri, di forma semicircolare, ancora avvolto da terra e sassi.
Sarà ora la Sovrintendenza ai beni archeologici a dover verificare a che cosa appartiene quel tratto di muro, che ricorderebbe la parete di un pozzo, vicino al quale però si intravede anche un blocco di marmo che fa pensare a una colonna.
Dopo le «tombe alla cappuccina» emerse nella prima parte dei sondaggi del terreno, nel tratto di piazza Corrubbio verso piazza Pozza, giudicate di scarso valore e quindi asportate, ecco dunque un altro reperto, che dovrà essere valutato attentamente. La ditta che ha ottenuto il diritto di costruire il parcheggio, lo ricordiamo, è la Rettondini, che sta provvedendo da qualche mese ai carotaggi nel terreno.
Intanto, martedì, 1 dicembre, sarà riaperto al traffico l'incrocio tra piazza Arditi, via Manin, vicolo San Silvestro, via Marconi, essendosi conclusa la prima fase dei lavori per spostare i sottoservizi, una fase di opere propedeutiche a costruire il parcheggio pertinenziale di piazza Arditi.
«L'apertura avviene con qualche giorno di anticipo rispetto ai tempi di esecuzione previsti», spiega l’assessore alla mobilità Enrico Corsi, «che sono stati notevolmente contratti proprio per rispondere alle esigenze dei commercianti della piazza, che chiedevano la riapertura al traffico durante il periodo natalizio. Ringrazio la Sovrintendenza archeologica, Agsm, Acque Veronesi e l’impresa che sta realizzando i lavori, che grazie alla collaborazione coordinata hanno consentito di raggiungere questo obiettivo a favore della città e delle attività economiche». Il traffico in prossimità di piazza Arditi era stato chiuso il 5 ottobre. In questo periodo sono stati anche eseguiti gli scavi archeologici nell'area del futuro parcheggio pertinenziale, nel quale nel giro di due anni saranno ricavati 140 posti auto.
E.G.
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