giovedì 11 dicembre 2008

Attorno all'ultima acquisizione artistica della Banca Popolare di Vicenza si sviluppa una mostra che ha per tema il trionfo.

Attorno all'ultima acquisizione artistica della Banca Popolare di Vicenza si sviluppa una mostra che ha per tema il trionfo.
Edizione del 10/12/2008, IL GAZZETTINO ONLINE

Vicenza
Attorno all'ultima acquisizione artistica della Banca Popolare di Vicenza si sviluppa una mostra che ha per tema il trionfo. Ieri sera a Palazzo Thiene, sede storica dell'istituto di credito berico, alla presenza tra gli altri del presidente Gianni Zonin, del Soprintendente Fabrizio Magani e del curatore Fernando Rigon, è stata inaugurata la tradizionale esposizione Capolavori che ritornano, che rimarrà aperta sino all'8 febbraio. E l'ultimo capolavoro ritrovato nei mercati d'arte nordamericani dalla banca vicentina che da dieci anni è impegnata nel recupero del patrimonio d'arte del territorio veneto, è proprio il Trionfo di Alessandro in Babilonia di Antonio Zanchi, uno dei protagonisti dell'arte veneta del secondo Seicento.

Con Vicenza, il maestro veneziano ebbe a che fare specialmente negli anni tra il 1672 e il 1700, qualificandosi come figura chiave nel rinnovamento dell'arte locale.

Il dipinto, realizzato intorno al 1674, immortala il trionfo dei trionfi cioè l'episodio storico, datato 331 ac, in cui Alessandro Magno entrò vittorioso nella mitica Babilonia che si consegnò ammirata dalla grandiosità del condottiero.Partendo dall'opera di Zanchi, la mostra rende omaggio al mito di Alessandro Magno e affronta il tema del trionfo nella storia nelle sue espressioni (militare, religiosa, allegorica) attraverso un percorso espositivo composto da dipinti e stampe di importanti autori soprattutto veneti.

Accanto al capolavoro di Zanchi vi sono esposti nell'occasione altri due importanti opere raffiguranti lo stesso episodio storico, dipinte da Gaspare Diziani e da Gian Battista Pittoni, che in epoca successiva raccontarono l'avvenimento da differenti angolazioni cronologiche.

«Prosegue con successo commenta Zonin - il nostro progetto di recuperare le opere d'arte venete in giro per il mondo. Con dei primati. Abbiamo infatti la più grande collezione al mondo di oselle veneziane».

A partire dall'11 gennaio via alle Conferenze della domenica, ciclo di incontri a ingresso libero sulla figura di Alessandro Magno, Antonio Zanchi e sul tema del trionfo.Laura Pilastro

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