domenica 4 maggio 2008

«La Valdastico Sud mette a rischio le ville palladiane»

«La Valdastico Sud mette a rischio le ville palladiane»
il Resto del Carlino (Rovigo) 16/05/2007

VICENZA — L'UNESCO ha avviato un 'azione di monitoraggio per il sito culturale di Vicenza con le ville di Palladio e per il sito naturale delle Isole Eolie. Il primo a causa della realizzazione dell'autostrada Valdastico Sud, il secondo per attività estrattive delle cave di pomice. Se tale azione di monitoraggio dovesse giungere a conclusioni negative, sarebbe difficile evitare l'iscrizione nella Lista del patrimonio mondiale in pericolo». È quanto dichiara nel nuovo numero di Geo, l'architetto Manuel Guido, responsabile dell'Ufficio Lista del patrimonio mondiale Unesco al Ministero per i beiti e le attività culturali. Dichiarate patrimonio dell'umanità nel 1994, gran parte delle splendide ville di campagna del Palladio si trova sia sui colli di Vicenza che nella pianura a sud della città. Ed è proprio questa zona meridionale del sito Unesco che oggi è minacciata dal progetto dell'autostrada Valdastico Sud, il nuovo asse che vuole collegare l'autostrada A4 Brescia-Padova con la statale SS434 Transpolesana, che unisce Rovigo e Verona. Il tracciato dovrebbe passare vicino a villa Saraceno, ad Agugliaro, e a villa Poja-na a Noventa. Per questa ragione l'Unesco ha dovuto far partire un'azione di monitoraggio sulla realizzazione dell'opera in costruzione. Nel frattempo ha più volte avvertito che, se non verrà modificato il percorso, l'autostrada avrà un grave impatto negativo sull 'integrità del paesaggio palladiano.

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